Qual è la nostra principale fonte di energia?
Accade spesso, magari proprio in periodi come questi, in cui le vacanze estive sono ormai un ricordo, di iniziare ad accusare un calo di energie psico-fisiche.
La mattina diventa sempre più faticoso alzarsi, ci sentiamo deconcentrati, nervosi ed anche le nostre prestazioni diventano scadenti. La prima idea che ci balena è: ho bisogno di uno stacco, di una vacanza, di riposo! Ma poi ci rendiamo conto che il fine settimana non aiuta a ripartire con più slancio ed entusiasmo e la fatica continua a permanere. Ci siamo davvero esauriti così tanto da necessitare di uno stacco molto più lungo? In realtà spesso non è così! Teoricamente le energie di cui siamo dotati non possono esaurirsi perché l’ energia non va mai perduta, ma si trasforma. La fonte principale di trasformazione dell’ energia investita è la gratificazione che torna indietro e si trasforma di nuovo in forza, volontà, spinta ad investire di nuovo. È chiaro che tutto ciò è tanto più reale quanto più riusciamo a trarre piacere dalle nostre attività, Ma oltre a questo ed in misura maggiore, vi è un altro catalizzatore fondamentale di gratificazione allo stato puro, capace di mantenere vive e fluide le nostre energie nel tempo: lo scambio amoroso.
E’ stato visto in numerosi studi quanto i partners di coppie felici e coinvolte amorosamente, avessero una tendenza molto più ridotta, rispetto a partners di coppie in crisi, ad ammalarsi, a percepire lo stress e ad accusare crolli depressivi. Oltre a ciò le loro prestazioni lavorative si mostravano molto più brillanti a fronte di una minor richiesta di ferie e permessi lavorativi.
Questo dato non deve meravigliarci, l’ essere umano è a tutti gli effetti un mammifero che nasce con un bisogno adattivo di attaccamento e amore che mantiene per tutta la vita. Nessuna forma di gratificazione alternativa può sostituirsi, alla lunga, alla risposta di amore data dal proprio partner o per lo meno da persone care con le quali si stabilisce un profondo livello di scambio e intimità. Per questo motivo il più grande investimento che possiamo effettuare nel nostro quotidiano, dopo quello sui noi stessi, è sulla vita di coppia, al fine di preservarla, coltivarla, nutrirla come la più delicata delle piante del nostro giardino. Avremo allora molto meno bisogno di ferie, medicine e spese di ogni sorta per risarcire insoddisfazione, stanchezza e malessere… Insomma una qualità della vita decisamente elevata e a costo quasi pari a zero! Troppo spesso cerchiamo lontano è fuori ciò che invece è proprio lì vicino e davanti ai nostri occhi!