CIRMOLO
In passato il cirmolo era impiegato soprattutto per costruire  letti o armadi .Oggi viene largamente utilizzato anche per il rivestimento delle saune e locali wellness. Il cirmolo contiene vitamina C, oli essenziali, resina, trementina, pinoli. Il cirmolo riesce a trasmettere un influsso positivo alla psiche umana, trasmettendo la pazienza e la concentrazione, generando un influsso calmante. Per questo i nostri nonni costruivano i letti o con questo legno rarissimo, perché il suo odore favorisce un buon riposo  Il cirmolo contiene vitamina C, oli essenziali, resina, trementina, pinoli, che inibiscono lo sviluppo dei parassiti dei tessuti ( tarme) migliorando la conservazione dei nostri abiti e delle nostre biancherie.
Negli ultimi anni, alcuni studi dell’Istituto di diagnostica non invasiva del Joanneum Research  (Weiz- Austria), hanno dimostrato scientificamente che respirare gli influssi profumati derivanti dal legno Cirmolo, migliora in modo significativo la qualità del sonno, rilassa e favorisce il recupero psicofisico in situazioni di affaticamento e stress.

LARICE
Il nome scientifico Larix deriva dal greco “laròs = gradevole” a indicare il caratteristico profumo di resina che si sprigiona da queste piante. Il legno di larice è straordinariamente resistente e viene utilizzato in svariati modi: sulle Alpi serve a costruire case e baite che sopportano in modo eccellente tutte le intemperie, mentre nel cantone dei Grigioni, in Svizzera, viene impiegato per fabbricare stupende botti da vino, che donano al liquido una particolare fragranza un po’ resinosa, assai gradevole.
Il profumo del Larice trasmette serenità e sicurezza, e aiuta a sviluppare e amantenere il senso di equilibrio e l’autocontrollo nella nostra vita.

ULIVO
Il suo profumo naturale è sinonimo di forza e di longevità. Da sempre, il fiore dell’ulivo è utilizzata per le sue proprietà calmanti, e i frutti donano un olio dalle qualità nutrizionali  e cosmetiche uniche. Il legno dell’ulivo è durissimo e difficile da lavorare, ma indistruttibile, proprietà conosciute fin dagli antichi Greci, che realizzavano con questo legno contenitori, scrigni e oggetti di uso comune . Con l’ulivo si possono realizzare mobili e oggetti di arredamento, ma forse il  il meglio si ha quando viene usato per realizzare pavimenti, in quanto,oltre alla durata,  l’influsso positivo di forza che l’ulivo emana, dà un senso di sicurezza, stabilità e calma a tutto l’ambiente.

NOCE
Forse il legno più usato fino ai primi del novecento per costruire mobili, tavoli, secretaire e credenze per la sua robustezza e per il particolare colore. In realtà il noce nel  corso dei secoli è stato accompagnato da una fama particolare  probabilmente perché nel medio evo sotto le sue chiome si tenevano i riti magici.  Non a caso viene chiamato l’albero delle streghe.
Un legno “ misterioso”, ideale appunto per costruire mobili che servono per conservare o occultare, con cassetti segreti e doppi fondi. In realtà l’essena del legno di noce ha proprietà  antinfiammatoria, tonica astringente, ipoglicemizzante. Dona serenità e relax,  ideale per la camera da letto o per gli ambienti domestici dove ci si vuole rilassare.

PINO
Ci sono 115 tipi pino. La famiglia delle pinaceae è una grande famiglia di alberi con un ruolo “sociale” davvero importante, oggi più che mai . Prima il legno era utilizzato solo nella falegnameria strutturale e nell’industria cartacea, ma ora è sicuramente il più usato nell’arredamento moderno. Soprattutto grazie all’industria e al design svedese. Perché il pino è un legno dolce, resistente ma facilmente lavorabile e questo lo rende economico e duttile.
Ma i pini hanno anche la capacità  di resistere ai climi estremi e alcuni di loro sono fra gli esseri vivi più longevi che esistono oggi. Dai pini provengono due note olfattive: dal legno e dalle foglie. L’odore delle foglie provoca la dilatazione del respiro. In effetti la struttura del fogliame ad aghi ricorda un polmone alla rovescia.  L’ essenza ricavate dalla distillazione delle foglie ha proprietà balsamiche e viene usate nella cura delle malattie respiratorie e  rinforzano la capacità  del corpo di resistere alle malattie da raffreddamento.
Il legno del tronco dei pini produce olii essenziali molto più densi e persistenti spesso usati per prestare corpo e durevolezza ai profumi naturali, sono tenaci e stabili, emanano un’immagine di forza rassicurante e infondono fiducia.
Le essenze del tronco giovano alle ossa e alle articolazioni, in modo particolare alle infiammazioni  della colonna vertebrale.

fonte:

CIRMOLO
In passato il cirmolo era impiegato soprattutto per costruire  letti o armadi .Oggi viene largamente utilizzato anche per il rivestimento delle saune e locali wellness. Il cirmolo contiene vitamina C, oli essenziali, resina, trementina, pinoli. Il cirmolo riesce a trasmettere un influsso positivo alla psiche umana, trasmettendo la pazienza e la concentrazione, generando un influsso calmante. Per questo i nostri nonni costruivano i letti o con questo legno rarissimo, perché il suo odore favorisce un buon riposo  Il cirmolo contiene vitamina C, oli essenziali, resina, trementina, pinoli, che inibiscono lo sviluppo dei parassiti dei tessuti ( tarme) migliorando la conservazione dei nostri abiti e delle nostre biancherie.
Negli ultimi anni, alcuni studi dell’Istituto di diagnostica non invasiva del Joanneum Research  (Weiz- Austria), hanno dimostrato scientificamente che respirare gli influssi profumati derivanti dal legno Cirmolo, migliora in modo significativo la qualità del sonno, rilassa e favorisce il recupero psicofisico in situazioni di affaticamento e stress.

LARICE
Il nome scientifico Larix deriva dal greco “laròs = gradevole” a indicare il caratteristico profumo di resina che si sprigiona da queste piante. Il legno di larice è straordinariamente resistente e viene utilizzato in svariati modi: sulle Alpi serve a costruire case e baite che sopportano in modo eccellente tutte le intemperie, mentre nel cantone dei Grigioni, in Svizzera, viene impiegato per fabbricare stupende botti da vino, che donano al liquido una particolare fragranza un po’ resinosa, assai gradevole.
Il profumo del Larice trasmette serenità e sicurezza, e aiuta a sviluppare e amantenere il senso di equilibrio e l’autocontrollo nella nostra vita.

ULIVO
Il suo profumo naturale è sinonimo di forza e di longevità. Da sempre, il fiore dell’ulivo è utilizzata per le sue proprietà calmanti, e i frutti donano un olio dalle qualità nutrizionali  e cosmetiche uniche. Il legno dell’ulivo è durissimo e difficile da lavorare, ma indistruttibile, proprietà conosciute fin dagli antichi Greci, che realizzavano con questo legno contenitori, scrigni e oggetti di uso comune . Con l’ulivo si possono realizzare mobili e oggetti di arredamento, ma forse il  il meglio si ha quando viene usato per realizzare pavimenti, in quanto,oltre alla durata,  l’influsso positivo di forza che l’ulivo emana, dà un senso di sicurezza, stabilità e calma a tutto l’ambiente.

NOCE
Forse il legno più usato fino ai primi del novecento per costruire mobili, tavoli, secretaire e credenze per la sua robustezza e per il particolare colore. In realtà il noce nel  corso dei secoli è stato accompagnato da una fama particolare  probabilmente perché nel medio evo sotto le sue chiome si tenevano i riti magici.  Non a caso viene chiamato l’albero delle streghe.
Un legno “ misterioso”, ideale appunto per costruire mobili che servono per conservare o occultare, con cassetti segreti e doppi fondi. In realtà l’essena del legno di noce ha proprietà  antinfiammatoria, tonica astringente, ipoglicemizzante. Dona serenità e relax,  ideale per la camera da letto o per gli ambienti domestici dove ci si vuole rilassare.

PINO
Ci sono 115 tipi pino. La famiglia delle pinaceae è una grande famiglia di alberi con un ruolo “sociale” davvero importante, oggi più che mai . Prima il legno era utilizzato solo nella falegnameria strutturale e nell’industria cartacea, ma ora è sicuramente il più usato nell’arredamento moderno. Soprattutto grazie all’industria e al design svedese. Perché il pino è un legno dolce, resistente ma facilmente lavorabile e questo lo rende economico e duttile.
Ma i pini hanno anche la capacità  di resistere ai climi estremi e alcuni di loro sono fra gli esseri vivi più longevi che esistono oggi. Dai pini provengono due note olfattive: dal legno e dalle foglie. L’odore delle foglie provoca la dilatazione del respiro. In effetti la struttura del fogliame ad aghi ricorda un polmone alla rovescia.  L’ essenza ricavate dalla distillazione delle foglie ha proprietà balsamiche e viene usate nella cura delle malattie respiratorie e  rinforzano la capacità  del corpo di resistere alle malattie da raffreddamento.
Il legno del tronco dei pini produce olii essenziali molto più densi e persistenti spesso usati per prestare corpo e durevolezza ai profumi naturali, sono tenaci e stabili, emanano un’immagine di forza rassicurante e infondono fiducia.
Le essenze del tronco giovano alle ossa e alle articolazioni, in modo particolare alle infiammazioni  della colonna vertebrale.

fonte:

CIRMOLO
In passato il cirmolo era impiegato soprattutto per costruire  letti o armadi .Oggi viene largamente utilizzato anche per il rivestimento delle saune e locali wellness. Il cirmolo contiene vitamina C, oli essenziali, resina, trementina, pinoli. Il cirmolo riesce a trasmettere un influsso positivo alla psiche umana, trasmettendo la pazienza e la concentrazione, generando un influsso calmante. Per questo i nostri nonni costruivano i letti o con questo legno rarissimo, perché il suo odore favorisce un buon riposo  Il cirmolo contiene vitamina C, oli essenziali, resina, trementina, pinoli, che inibiscono lo sviluppo dei parassiti dei tessuti ( tarme) migliorando la conservazione dei nostri abiti e delle nostre biancherie.
Negli ultimi anni, alcuni studi dell’Istituto di diagnostica non invasiva del Joanneum Research  (Weiz- Austria), hanno dimostrato scientificamente che respirare gli influssi profumati derivanti dal legno Cirmolo, migliora in modo significativo la qualità del sonno, rilassa e favorisce il recupero psicofisico in situazioni di affaticamento e stress.

LARICE
Il nome scientifico Larix deriva dal greco “laròs = gradevole” a indicare il caratteristico profumo di resina che si sprigiona da queste piante. Il legno di larice è straordinariamente resistente e viene utilizzato in svariati modi: sulle Alpi serve a costruire case e baite che sopportano in modo eccellente tutte le intemperie, mentre nel cantone dei Grigioni, in Svizzera, viene impiegato per fabbricare stupende botti da vino, che donano al liquido una particolare fragranza un po’ resinosa, assai gradevole.
Il profumo del Larice trasmette serenità e sicurezza, e aiuta a sviluppare e amantenere il senso di equilibrio e l’autocontrollo nella nostra vita.

ULIVO
Il suo profumo naturale è sinonimo di forza e di longevità. Da sempre, il fiore dell’ulivo è utilizzata per le sue proprietà calmanti, e i frutti donano un olio dalle qualità nutrizionali  e cosmetiche uniche. Il legno dell’ulivo è durissimo e difficile da lavorare, ma indistruttibile, proprietà conosciute fin dagli antichi Greci, che realizzavano con questo legno contenitori, scrigni e oggetti di uso comune . Con l’ulivo si possono realizzare mobili e oggetti di arredamento, ma forse il  il meglio si ha quando viene usato per realizzare pavimenti, in quanto,oltre alla durata,  l’influsso positivo di forza che l’ulivo emana, dà un senso di sicurezza, stabilità e calma a tutto l’ambiente.

NOCE
Forse il legno più usato fino ai primi del novecento per costruire mobili, tavoli, secretaire e credenze per la sua robustezza e per il particolare colore. In realtà il noce nel  corso dei secoli è stato accompagnato da una fama particolare  probabilmente perché nel medio evo sotto le sue chiome si tenevano i riti magici.  Non a caso viene chiamato l’albero delle streghe.
Un legno “ misterioso”, ideale appunto per costruire mobili che servono per conservare o occultare, con cassetti segreti e doppi fondi. In realtà l’essena del legno di noce ha proprietà  antinfiammatoria, tonica astringente, ipoglicemizzante. Dona serenità e relax,  ideale per la camera da letto o per gli ambienti domestici dove ci si vuole rilassare.

PINO
Ci sono 115 tipi pino. La famiglia delle pinaceae è una grande famiglia di alberi con un ruolo “sociale” davvero importante, oggi più che mai . Prima il legno era utilizzato solo nella falegnameria strutturale e nell’industria cartacea, ma ora è sicuramente il più usato nell’arredamento moderno. Soprattutto grazie all’industria e al design svedese. Perché il pino è un legno dolce, resistente ma facilmente lavorabile e questo lo rende economico e duttile.
Ma i pini hanno anche la capacità  di resistere ai climi estremi e alcuni di loro sono fra gli esseri vivi più longevi che esistono oggi. Dai pini provengono due note olfattive: dal legno e dalle foglie. L’odore delle foglie provoca la dilatazione del respiro. In effetti la struttura del fogliame ad aghi ricorda un polmone alla rovescia.  L’ essenza ricavate dalla distillazione delle foglie ha proprietà balsamiche e viene usate nella cura delle malattie respiratorie e  rinforzano la capacità  del corpo di resistere alle malattie da raffreddamento.
Il legno del tronco dei pini produce olii essenziali molto più densi e persistenti spesso usati per prestare corpo e durevolezza ai profumi naturali, sono tenaci e stabili, emanano un’immagine di forza rassicurante e infondono fiducia.
Le essenze del tronco giovano alle ossa e alle articolazioni, in modo particolare alle infiammazioni  della colonna vertebrale.